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Se tutti lo fanno allora sarà la cosa giusta da fare…Una frase che tutti si ripetono quando devono prendere una decisione importante perché sapere che non si è gli unici ad agire in un certo modo da più sicurezza. Ecco perché quando i brand pensano a come impostare la loro strategia digitale analizzano prima come si comportano i loro competitor

Certo questo serve a capire quello che gli utenti preferiscono adeguandosi ai loro bisogni e necessità, ma siamo proprio sicuri che omologare la propria offerta sempre e comunque ai trend di mercato e a come comunicano i competitor sia sempre la scelta più vantaggiosa per il tuo brand?

Tutti sanno che il posizionamento e la differenziazione dell’offerta di un brand sono le due caratteristiche che permettono di essere riconoscibili in un mercato dove i consumatori di fronte a troppe scelte si sentono sempre più indecisi e incerti. 

Basta guardarsi intorno per vedere marchi spersonalizzati del loro carattere unico che per anni li ha resi riconoscibili. Ora il design dei loghi si fa sempre più minimal e pulito e i font seguono questa tendenza nel ridurre tutto a linee semplici senza grazie e prive di qualsiasi dettaglio caratteristico. Ecco che marchi esistiti per anni con la propria personalità vengono ridisegnati per adattarsi a quello che sembra un gusto standardizzato e prefabbricato. 

Innovazione e tecnologia da sempre sono due facce della stessa medaglia e 4 delle più grandi aziende tecnologiche del mondo non potevano fare a meno di cavalcare questo trend che prende il nome di blanding. Google, Spotify, Pinterest ed Airbnb hanno “rinfrescato” il loro brand utilizzando uno stile che sembra essere partorito dalla mente dello stesso designer. Questa tendenza del blanding che tradotta dall’inglese significherebbe insipido o banale sembrerebbe avere come unico canone estetico quello dell’omologazione

Il fashion è un’altra categoria merceologica dove il design di grandi marchi ha subito una grande trasformazione attraverso un restyling grafico standardizzato. Burberry, Balenciaga, Celine, Calvin Klein, Diane Von Furstenberg, Saint Laurent, Rimowa e Balmain abbandonano i loro font graziati per mostrarsi in tutto il loro minimalismo attraverso un look estetico all’insegna della pulizia senza fronzoli.

Oltre al design dei loghi anche i contenuti visivi dei feed Instagram sembrano seguire la stessa linea stilistica: linee pulite, colori pastello e font semplici vanno nella medesima direzione visiva. Si tratta di scelte stilistiche ben precise: questi elementi di design molto simili tra loro sono comuni tra i marchi che si rivolgono soprattutto alla Generazione Z, la quale rappresenta il 40% della spesa dei consumatori. Non si tratta quindi scelte improvvisate, ma studiate a tavolino per apparire eye-catching e accattivanti agli occhi esigenti dei giovani utenti dei social.

Immersi all’interno di un gusto estetico comune allora che senso ha parlare ancora di differenziazione e posizionamento in termini di unici e reali vantaggi competitivi?

Quello che fa la differenza nel panorama digitale attuale è la strategia con la quale si comunica e si promuove il proprio brand. Se l’aspetto e lo stile grafico è uguale per tutti, quello che rende riconoscibile e diverso un brand dai suoi competitor sono le strategie digitali adottate per comunicare online con il proprio target e saper individuare il canale digitale più efficace per catturare la loro attenzione. 

Social engagement, Digital Growth e Brand Experience non sono solo i servizi che offriamo, ma anche le nostre strategie digitali per riuscire, nonostante il fenomeno del blanding, a rendere la tua immagine e la tua voce di brand unica e distintiva:

  1. Social Engagement: Il nostro punto di partenza è l’ascolto dei tuoi clienti: capire quello di cui hanno bisogno e quello che vogliono davvero. Progettiamo piani editoriali che rispecchiano la storia dei tuoi clienti con contenuti che creano relazioni e aumentano l’engagement. Come lo facciamo? Catturiamo e fidelizziamo il tuo pubblico sui canali social nei quali trascorrono la maggior parte del loro tempo. Oltre 1 miliardo di persone trascorrono una media giornaliera di 28 minuti su Instagram. Più di una persona su dieci lo utilizza per fare acquisti, mentre l’81% per cercare nuovi prodotti o servizi. Facebook rappresenta ancora l’80,4% del traffico verso i siti e-commerce di un brand, mentre l’80% dei contatti b2b che un brand riesce a sviluppare dai social arriva da Linkedin, che in termini di lead generation, risulta essere la più efficace. Analizzare il comportamento del tuo target è il primo passo per disegnare una comunicazione professionale e distintiva.
  2. Digital Growth: Facciamo crescere i tuoi numeri sui social per aumentare le conversioni nel tuo negozio o sul tuo ecommerce attraverso l’ottimizzazione SEO dei tuoi contenuti online, campagne Google e Facebook adv e instaurando relazioni e partnership profittevoli con Influencer di settore.
  3. Brand Experience: Costruiamo esperienze che generano emozioni nei tuoi clienti dal primo momento che incontrano il tuo brand rafforzando nel tempo il loro interesse attraverso la progettazione e la costruzione di una brand identity distintiva e memorabile nel tempo, in house content production declinata nella progettazione del tuo sito web o e-commerce. Il tutto raccontato attraverso una strategia di storytelling capace di rispecchiare la tua l’identità di marca e il tuo tono di voce, ampliando l’immaginario che accompagna la tua storia e il tuo brand heritage. 

Parliamo la tua voce, impariamo la tua lingua e trasmettiamo i tuoi valori attraverso figure specializzate nei diversi settori di nostra competenza. Ecco come rendiamo distintivo un brand anche nell’era del blanding.